Parco Gallorose
Nella campagna vicino a Cecina, il paese definito la porta nord della Maremma, in un'azienda agricola a conduzione familiare che qui vive e lavora dal 1770, nasce nel 1997 l'idea di realizzare uno spazio dedicato soprattutto ai bambini ed a chiunque voglia vedere da vicino gli animali e conoscerli nelle loro specie e varietà.
Il Parco Gallorose, inaugurato nel giugno 2001, modificato ed ampliato nel corso del 2006, è divenuto un centro faunistico, ma, rimane ancora, un'azienda agricola a tutti gli effetti ove si allevano animali esotici e di fattoria con grande interesse per lo sviluppo delle razze autoctone toscane: somari amiatini, pecore pomarancine, cavallino di Monterufoli, mucca pisana, maiali di cinta senese e, in una superficie di circa 50.000 mq. di terreno - con 3,4 km di percorso attrezzato e segnalato.
Qui si possono vedere, ascoltare, osservare nei comportamenti ben 180 razze di animali: dalla gallina livornese alla zebra, dalle vacche maremmane ai cobi, dai pappagalli ara agli struzzi, scimmie, gnu, canguri, coati, lemuri, gru, cammelli, buoi dei Watussi, casuario, tucani e molti altri animali che in questa zona dal clima mite per la vicinanza dal mare (2 km), vivono in piena tranquillità ed in piacevole compagnia di specie che qui hanno sempre abitato.
La flora del parco (14.000 piante) è varia: moltissime specie mediterranee e di tante altre aree geografiche.
Caratteristici sono i vecchi attrezzi con cui si svolgevano vari mestieri, che si possono vedere percorrendo le strade dell'azienda.
Nel punto di ristoro sono servite pietanze tradizionali di questa terra, preparate dalla titolare dell'azienda. Si possono gustare pappardelle, caserecce o lasagne al sugo di cinghiale, farfalle o tagliatelle ai funghi porcini, tortelli di ricotta e verdura al ragù di carni suine; le carni alla griglia che provengono da animali allevati nell' azienda (vitelli chianini o mucchi pisani, suini di razza cinta senese) i bocconcini di cinghiale nostrale con le olive nere.
Parco Gallorose